Enogastronomia

I Culurgiones d'Ogliastra

Uno dei piatti tipici che si possono gustare a Santa Maria Navarrese deriva dalla tradizione culinaria dell'Ogliastra, dove ancora oggi si preparano i culurgiones secondo la ricetta tipica di un tempo

Tra le migliori proposte culinarie che si possono incontrare a Santa Maria Navarrese (Nuoro, Ogliastra) i culurgiones rappresentano un primo d’eccezione, soprattutto se preparati ancora oggi come un tempo. Il loro sapore unico e accattivante qui siarricchisce con la menta, un ingrediente "segreto” dal gusto coinvolgente.

La ricetta dei Culurgiones

Ingredienti

  • Per la pasta: 300 g di farina 00; 290 g di acqua; 200 g di semola di grano duro rimacinata; 15 g circa di olio extravergine d'oliva; sale fino q.b.
  • Per il ripieno: 1 kg di patate a pasta gialla; 100 g di pecorino sardo; 80g di olio extravergine d'oliva; 1 spicchio d’aglio; 14 foglie di menta; sale fino q.b.; pepe nero q.b.
  • Per condire: 500 g di passata di pomodoro; 30 g di olio extravergine d'oliva; 3 foglie di basilico; 1 spicchio di aglio; sale fino q.b.

Preparazione dei culurgiones

Preparare i culurgiones è un’esperienza unica capace di riportare l’attenzione sulle antiche tradizioni e gli antichi sapori di una terra tanto magica quanto è quella della Sardegna. Per prima cosa, quindi, si inizia a preparare il ripieno mettendo dell’aglio in immersione nell’olio per circa 8 ore: così facendo questi si arricchirà nel sapore senza infastidire nell’assaggio. Si procede poi lessando, sbucciando e schiacciando le patate che si mettono a raffreddare per poi aggiungervi il pecorino grattugiato e le foglie di menta attentamente tritate. Una volta amalgamati tutti gli ingredienti si aggiunge l’olio e si lascia riposare il tutto in frigorifero per una notte, coperto con della pellicola trasparente.

Nel mentre si può passare a preparare la pasta versando la semola e la farina in un recipiente e aggiungendovi 15g di olio e di acqua a temperatura ambiente; si impasta il tutto nel recipiente e si passa a lavorare l’impasto sulla spianatoia, rendendo il composto liscio e omogeneo; si copre con della pellicola e si lascia anche lui riposare (ma per mezz’ora), prima di procedere alla stesura in sfoglia sottile.

Una volta pronto e steso l’impasto va tagliato e riempito, chiudendo i culurgiones con la tipica forma a spiga che li rende unici: per farlo basta pizzicare la pasta e spingerla verso la parte opposta e il gioco è fatto. Si prepara, ora, il sugo mettendo a scaldare un po’ d’olio in una padella assieme ad uno spicchio di aglio e vi si aggiunge del pomodoro, il sale, il pepe e si profuma il tutto con foglie di basilico. Si cuoce la pasta e si condisce e… buon appetito!

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